La tradizione gastronomica cilentana
li amanti della buona tavola non resteranno di certo delusi da un periodo di soggiorno presso la Country House “sul Bussento” o anche da una semplice sosta a pranzo o a cena.
Il ristorante propone ogni giorno i piatti tipici della tradizione cilentana, cucinati con fantasia, utilizzando solo prodotti genuini e senza un uso eccessivo e superfluo dei condimenti. Mangiare “sul Bussento” vuol dire, dunque, alimentarsi in modo salutare, riscoprendo 
gli autentici sapori di una gastronomia ricca di storia. Del resto non c’è modo migliore per conoscere una civiltà che sedersi a tavola. La cucina di un popolo racconta sempre molto della sua storia.
E la tradizione culinaria cilentana, con il suo carattere contadino, testimonia un passato medievale fatto di continue e spietate scorribande da parte dei Saraceni. Abitare il litorale per le genti del Cilento non fu sicuro per molti secoli: ecco quindi lo svilupparsi degli insediamenti abitativi nel meglio difendibile entroterra e l’abbandono della pratica della pesca in favore della pastorizia. Così, dunque, si spiega il paradosso di una regione costiera con una gastronomia basata sui frutti della terra e non su quelli del mare.
Punto di forza della cucina della Country House è senza dubbio la varietà delle proposte gastronomiche, che si esalta particolarmente nei primi di pasta fresca fatta in casa (cavatelli, ravioli di ricotta, orecchiette, lagani e ceci, pasta e fagioli, tagliatelle, maltagliati, fusilli…). Medesima diversificazione anche per quanto concerne i secondi, con i tanti modi di preparare le carni di maiale, vitello e coniglio, fra i quali si segnalano la nuglia al sugo e la cotenna ripiena. Da provare anche la salsiccia a punta di coltello, la ventresca e i formaggi tipici della zona come il caciocavallo podalico.
E poi i mille tipi di dolci come… beh, qualcosa ve la lasciamo scoprire da soli!